Yoga
Equilibrio, autostima e salute

Lo yoga è una disciplina del corpo e dello spirito che comprende una grande varietà di posizioni (asana). Yoga deriva dalla parola jug in sanscrito, che significa unione della coscienza individuale con la coscienza universale. E’ un metodo di sviluppo personale e una scienza della pratica spirituale indiana nata circa 5000 anni fa.
La yoga fa bene ma anche se numerose persone pensano che lo yoga sia solo un insieme di esercizi fisici di torsioni, allungamento e respirazione, questo è solo l’aspetto superficiale di questa scienza profonda che permette di esplorare le potenzialità infinite dell’essere umano e della sua anima. Infatti, quello che contraddistingue questa disciplina dalla ginnastica è la ricerca dell’armonia del corpo ma anche dello spirito attraverso le posture di allungamento e rafforzamento (Asana) e le posture di respirazione (Pranayama).
Ma l’arte di vivere lo yoga è uno stile di vita olistica che integra tutti gli elementi dell’antica conoscenza dello yoga: una disciplina che unisce il corpo, la mente e l’anima.
Lo yoga è una pratica orientale antichissima che comprende una grande varietà di esercizi e tecniche:
– Posizioni fisiche, chiamate Asana;
– Pratiche respiratorie: Pranayama;
– Meditazione profonda: Dharana e Dhyana;
– Rilassamento profondo: Yoga Nidra (yoga del sonno).
Cenni storici
Nato in India, 5000 anni a.C sotto diverse forme e pratiche spirituali, si è trasmesso da maestro a discepolo. In India, è considerato una scienza per la realizzazione dell’essere umano.
Questa disciplina sbarca in Europa e in America circa 100 anni fa, ma il boom è negli anni1950 e ’60 con la pubblicazione di numerose riviste e la nascita di diverse associazioni.

Bellur Krishnamachar Sundara RajaIyengar è stato uno dei più importanti maestri di yoga contemporaneo ed è stato uno dei primi a divulgare lo yoga in Occidente. Ha suddiviso in 3 tappe l’apprendimento yoga.

1. Arambha Avastha. E’ una tappa fondamentale per i principianti e consiste nell’imparare le posizioni solo a livello del corpo. Preconizza la concentrazione nell’eseguire correttamente le posizioni.
2.Ghatavastha. Senti i cambiamenti nel tuo corpo e riesci ad avere la sfera mentale in simbiosi con il corpo.
3. Parichaya Avastha. E’ la tappa della conoscenza di sé: quando la mente mette il corpo in contatto con la tua intelligenza. In questa tappa, si riescono a fare aggiustamenti con discernimento.
Gli 8 stadi dello Yoga
1. Yama: moderazione (non violenza su te stesso o verso gli altri, verità, onestà e moderazione nella vita sessuale).
2. Niyama: austerità, soddisfazione, introspezione del corpo e dell’anima.
3. Asana: la diversità delle posture, mantenute immobili, attiva la respirazione e la concentrazione della mente. La pratica degli Asana aiuta a creare e a rigenerare l’energia vitale.
4. Pranayama o controllo del respiro: prana vuole dire respiro, vita, energia e forza. Ayama invece significa relazione con gli altri. Imparando a respirare profondamente e
dolcemente:
– Si calma il sistema nervoso
– Aumenta il volume di ossigeno
– Si rilassano i muscoli
– Si riduce tensione e stress.
5. Pratyahara o controllo dei sensi: praticando regolarmente, si torna all’essenziale liberandoti del superfluo. Quindi, si raggiunge uno stato di coscienza profonda e si riesce a vivere meglio il presente.
6. Dharana o concentrazione: e’ una pratica che migliora la concentrazione profonda.
7. Dhyana o meditazione: la meditazione è l’arte del non fare e del dimenticare. La pratica regolare della meditazione aiuta a riconnettersi con il proprio “sé” profondo e a guardare il mondo con tranquillità.
8. Samadhi: auto realizzazione e illuminazione. Il Samadhi è lo stadio ultimo dello yoga: superare la tua coscienza. Sono pochissime le persone che raggiungono questo stato, che viene descritto da Pantajali come il raggiungimento di una gioia indescrivibile.
Inizia ora il tuo percorso, con un insegnante qualificato:
I benefici
Esistono molti studi scientifici che sono d’accordo nel confermare che gli asana e la meditazione aumentano l’efficienza del sistema cardiovascolare, abbassano la pressione e riducono ansia e depressione. Inoltre, la pratica yogica apporta equilibrio, sicurezza, forza, autostima e migliora la qualità della tua vita.

Lo yoga fa bene a tutte le età.
I corsi sono frequentati da uomini, donne e anche persone anziane.
I senior hanno spesso dolori articolari, difficoltà a dormire e sono spesso ansiosi. Lo yoga aiuta a vivere meglio questo periodo della vita.
Lo yoga fa anche bene alle donne, nei diversi periodi della vita, dall’adolescenza, alla gravidanza ma anche durante la menopausa.
Infine lo yoga è consigliato anche ai bambini perché:
– favorisce l’equilibrio emotivo
– migliora la concentrazione
– insegna a gestire le emozioni
– migliora la propria fiducia
I benefici per il corpo sono numerosi. Con gli esercizi, si lavora sull’allungamento muscolare e quindi si mantengono in buona salute le articolazioni prevenendo i dolori alle ossa. Inoltre la pratica costante, rende più elastica la colonna vertebrale che è un’asse vitale. Ogni movimento scatena reazioni profonde a livello di midollo e nervi spinali e radici nervose, prevenendo e dando sollievo al mal di schiena. Spesso all’origine dei dolori alla schiena, ci sono contratture (scatenate da tensioni e stress) o problemi fisici (ernia o lombalgia), la pratica regolare dello yoga insegna a correggere la postura e rinforza i dorsali.
Tonifica inoltre tutto il corpo: addominali, dorsali, quadricipiti, ecc.
Circolazione delle energie:
A seconda delle posture, si intensifica la circolazione sanguigna di alcune parti del corpo. Ad esempio nelle posture invertite, si stimola la circolazione del collo, cervello, pelle, ecc. Non solo, vengono stimolate anche le ghiandole endocrine. Ad esempio nelle flessioni in avanti, si stimola il pancreas, le ghiandole surrenali e si attivano i visceri. Infine, si rivitalizzano tutti gli organi, soprattutto nelle posture in avanti e nelle torsioni.
Benefici per la mente:
Questa disciplina aiuta a liberarsi delle tensioni emotive. Lo stress si installa sotto forma di tensioni localizzate nella pancia, nell’apparato respiratorio, nei muscoli del collo, della schiena, ecc. e questo scatena stitichezza, palpitazioni, ulcere, ecc.
Gli esercizi di pranayama e le asana calmano le emozioni, rilassano la mente e decongestionano la zona del plesso solare.
Benefici della respirazione:
Respirare male contribuisce a una cattiva salute. La tecnica della respirazione yoga, lenta, profonda e regolare, apporta numerosi benefici perché provoca un massaggio fisiologico, ottimo soprattutto per organi come intestini e fegato, rinforza la resistenza dell’organismo alle malattie e alla stanchezza e disintossica l’organismo.
Respirare apporta ossigeno e migliora la circolazione sanguigna, quindi polmoni e cuore pompano meglio e portano maggiore ossigeno alle cellule.

Vieni a provare una lezione con un insegnante qualificato: